giovedì, giugno 28, 2007

TG MedialogggiCOM Colpi di Sole

Dopo un certo periodo di assenza, è tornato il TG nel suo format classico di notiziario per ragguagliarvi sulle ultime novità del mondo medialogggico...... sigla!!!!!!!
PA PA PAAAA
PA RA PAAAAAAAAAAAA
PA PA PA PA PAAAAAAA
PAAA PAAAAAAAAAAAA
* Dopo due mesi di tregua i medialogggici segnano un altro punto a loro favore nell'eterna disputa con il Baffo Rosso. Il 20 di questo mese è stato lo ZioVitto Day:Gia in esilio da tempo, il buon ZioVitto ha messo un bel EX davanti al suo marchio a fuoco di medialogggico. Da fonti certe sappiamo che ora si dedicherà a realizzare un sogno che aveva fin da bambino: creare una nuova qualità di tabacchi, le Winston alla 'Nduja. Apprezzamento e buoni auspici sono stati espressi da gran parte di molti colleghi e in particolar modo da Dario Lombardi, che ha deciso di ipotecarsi la casa per finanziare questa geniale impresa.
Caro ZioVitto abbiamo passato tanti bei momenti insieme, e sappiamo che molti di questi non li dimenticherai mai, ti facciamo i migliori auguri e ti sosterremo anche nei momenti più difficili.

* Dopo un anno e mezzo di sotterfugi e truffe alla mensa, si sono accorti di lui ed è successo questo:Prima o poi doveva succedere. Ma ora gli interrogativi sono tanti. Chi finirà ora Blu Dragon? Chi canterà canzoni napoletani o snervanti arrangiamenti di Tiziano Ferro nel mezzo del nulla di Porco dei Medici? Chi mi aiuterà a rubare quotidianamente la torta della ricotta della Castrica?
Gli unici ad esultare sono i gestori del catering che vedrano salire gli utili di almeno il 50% e le macchinette che non subiranno più scossoni del decimo grado della scala richter per un batik o un succo di frutta alla pera Yoga.

* Passiamo ora alla rubrica economica. Mancano poche ore alla consegna del modulo con cui i dipendenti delle aziende private devono indicare come investire il proprio TFR. Azienda, fondi d'investimento, pensioni integrative, si è creato un labirinto da cui è impossibile uscirne. E i medialogggici dove metteranno il oprio TFR? Da un sondaggio è saltato fuori un risultato eclatante. Infatti, il 102% degli intervistati (hanno risposto anche 2 che passavano per caso) ha dichiarato che lo metterà QUI.

* Parliamo ora di vacanze e lanciamo un sondaggio:
Dove andresti in vacanza con 2000 € ?
Lasciate i vostri utili consigli nei commenti, probabilmente a qualcuno serviranno...

mercoledì, giugno 27, 2007

Pellegrinaggio a Mont Saint-Michel (Parte 2)

Prima di leggere questo post devi:
  1. Leggere la Parte 1
  2. Aprire la simpatica cartina interattiva in un altra scheda
Se non hai letto la prima parte allora sei un coglione.
Se non hai aperto la cartina, su cui ho buttato molto sudore, allora sei davvero un GRAN coglione.

Dunque. Eravamo rimasti al tentativo di sbranamento del simpatico cane di Benoit a danno dei miei atletici polpacci. L'indomani la tragedia mancata inizia una simpatica gimkana che ci porterà a Mont Saint-Michel in sole 25 ore!!! Ma alla venticinquesima ora, scoprimmo che era davvero un altro giorno...

Verso Corvisart.........km 1554,7
E qui inizia la fase più punitiva del pellegrinaggio. Eh si, perchè la prima fase della missione del giorno è andare da Sennevières alla stazione di Corvisart, zona meridionale di Parigi vicino a Place d'Italie. In mezzo c'è solo Parigi con il suo traffico del venerdì pomeriggio...ora se già noi bestemmiamo la C.E.I sul GRA al venerdi sera, non so quante religioni devi prendere in considerazione per collezionare una lista di divinità sufficiente per bestemmiare a dovere la mole di macchine che ci siamo trovati davanti. Perchè al venerdì sera tutta la Francia si sposta a Parigi, compresi la Corsica, il Quebec, la Guyana, le Reunion e pure il Belgio per simpatia. E noi abbiamo avuto la fantastica idea di attraversarla da nord a sud e da sud ad ovest..... L'obiettivo era recuperare il nostro caro amico Eric, abile contrattatore di prezzi. E quindi abbiamo bene pensato di girare un documentario sulle bellezze di Parigi, dagli Champs Elisee a Place de La Concorde. Dopo tre buone ore di viaggio speriamo che le cose vadano meglio, anche dopo aver ricevuto segni divini da parte di San Gggigggino.

Vernon......km 1643,9
Finalmente penetriamo in Normandia. Ma arriva il momento di fare la pappa. Ovviamente un altra simpatica differenza con i francesi è che alle nove di sera le cucine sono chiuse e ben sorvegliate da qualsiasi italiano famelico in cerca di cibo. Ma dopo aver bene girovagato a cazzo, ci ritroviamo in un ritorante di lusso a Vernon. Anche qui si è consumata l'ennesima tragedia: il cuoco è morto!!! Almeno questo abbiamo capito da quel che ci ha detto la chiattella ma carina cameriera normanna, che avevo proposto come dessert:

Parte 1

Parte 2
Ah che bello si poteva fumare!!! Libertè - di fumèè - alè alè

Lisieux.......km 1777,9
A notte ormai inoltrata e un pò stanchini arriviamo finalmente a Lisieux dove ci attendevano Patricià e un'altra che non ho mai capito come cazzo si chiama, quindi la chiamerò Annette per comodità. Dopo esserci bene sistemati siamo andati a nanna. E al mattino al mio risveglio cerco in cielo gli aironi e il profumo bianco del giglio........ ehm, scusate mi era partito un disco in automatico..... dicevo, al mattino visitiamo la cattedrale di S. Teresa di LisieuxBella la Chiesa, ma il viaggio col cazzo che è finito, anzi.....

Avranches.....km 1946,9


Non è per cattiveria che sto inserendo foto, video e dettagli forse tediosi. Ma alla fine per farvi rivivere come si deve questo cammino dell'anima è necessario riportare ogni singola situazione, episodio, battuta, demenzialità spontanea.....E ringraziate che vi risparmio i commenti sulle 58.954 rotatorie su strade privi di incroci che abbiamo incontrato. Cmq, l'ultima tappa prima della meta finale e Avranches, città sul mare (e chi cazzo l'ha visto) costellato da strane abitudini, tradizioni e regolamenti:Eh si, ormai sentiamo l'arrivo vicino e ci stiamo caricando per l'evento finale. Abbiamo attraversato tutta la Normandia, siamo a duemila kilometri da casa e dopo un giorno di spostamenti siamo pronti per scatenarci a:

LE MONT SAINT-MICHEL
km 1969.... ARRIVEE'
Quando ormai pensavamo che Mont Saint-Michel fosse un pò come l'isola che non c'è ecco che all'improvviso all'orizzonte spunta questa sequenza:
Sarà un deja-vù, ma sono sicuro di aver già visto da qualche parte questo luogo fantastico...... I grigi pellegrini sono finalmente giunti e sono pronti a espiare le proprie colpe........ a modo loro:

Indulto Indulto!!!
Il Presepe
Portate un tufo, presto!!!Urla non sento!!!
Dalla morte alla vita......e viceversa
siamo dentro ad un caminoDefense de Caghèr!!!
gira la ruota gi-ra-làse Bagnasco fa politica......
Stì francesi con i rigori...si è incastrato il Super Santos
Ma che pellegrinaggio, pareva il Luna Park Saint-Michel!!! Alla fine eravamo sfiniti, ci siamo addormentati e leggeri come un gabbiano siamo tornati a casa in un cielo sempre più blu...

Tutti i link:
Ringraziamenti:
Cebbenoit Voyage s.r.l. per il viaggio
Le Maison Bourdin per l'ospitalità e....le fatality
Eric Ganesh per aver contrattato con i cuochi moribondi
Patricià e Annette per le rotatorie
JokeLumière per i video
Cebuenò per il....tempo libero

Sponsored by Baffo Rosso S.p.a.

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martedì, giugno 26, 2007

Pellegrinaggio a Mont Saint-Michel (Parte 1)


L'anno medialogggico sta per volgere al termine ma sta sparando gli ultimi colpi. E sono botti da paura. Ma arriva anche il momento di espiare i nostri peccati e ci sono più alternative per farlo; che ne so... ascoltare un'interessante omelia di Bagnasco, fare una donazione ad minchiam dell'otto per mille alla Chie$a Cattolica S.p.a. oppure un bel pellegrinaggio verso posti lontani per riflettere e riconciliarsi con il cielo e la terra.
E come hanno bene pensato Totò, Peppino e BennyBen per bene espiare i propri peccati? Un bel Roma - Mont Saint-Michel via terra, passando per Lisieux e 584.768 rotatorie senza incroci per rammentare che la vita è tutta fatta di giri. Di birra per quel che personalmente mi riguarda...
Il viaggio è lungo e complicato. Quindi per bene seguirlo occorre aprire questa cartina interattiva. Puoi anche non aprirla, ma già non sto capendo niente io che faccio sto post figurati tu che lo stai leggendo. Quindi APRILLA o torna al tuo inutile lavoro.

Se stai leggendo questo non hai cliccato su "inutile lavoro", ma se non hai ancora aperto la cartina allora sei davvero deficente...

Dicevamo. Duemila chilometri per giungere a un'isola spiaggiata non sono uno scherzo.... ma noi siamo riusciti lo stesso a renderlo tale.....

Roma Termini......Partenza

E così con la sola imposizione di una mano nasce la magia e i pellegrini iniziano a vedere cose che prima neanche immaginavano. E poi all'improvviso a Firenze salgono un gruppo di americani, ignari di quello che il destino ha tragicamente deciso per loro.... un corso improvvisato di cebbuenese-americanese-napolitan-benuese:

Visibilmente scossi da tale esperienza poliglotta, alla fine da noi hanno imparato solo 2 cose, però sufficienti per girare in Italia: il Gabibbo e Bagnasco.

Paris Bercy.....km 1433
Dopo una notte in cui Gug ha bene spiegato ai nostri amici John e Jack (Al stava nell'altra cabina) che aver rieletto Bush non è stata un'idea grandiosa per il genere umano, e dopo aver bene insegnato ad un americano come si russa (..........), e loro hanno bene imparato, arriviamo finalmente a destinazione e siamo accolti da un esemplare generatore di movimento del Sedicesimo Secolo:Ora, uno ha il sacrosanto diritto di sapere cosa minchia ci fa un esemplare di MOTOBECANE davanti alla Stazione di Paris Bercy? Non si erano estinti negli anni Sessanta? Mah.... ma siamo ancora all'inizio e non c'è tempo per soffermarci troppo, dobbiamo prendere il treno per arrivare a Sennevieres. E come si chiama stò treno? la RER. Ora, uno, e magari anche un altro, ha il sacrosanto diritto di sapere perchè minchia i francesi chiamano un treno così usato con delle lettere che non hanno mai avuto e mai avranno, la ERRE!!! Viene fuori una pronuncia assurda: VAVR, UAUVR, UEVV', VUEUV'R..... ma chiamarlo pendolèn, trèn dans les banlieu, metrò peripherique, .... no!! RER. Eccheccazzo, uno, un altro (e anche un altro ancora che nel frattempo si è aggiunto) ci mette tutto l'impegno per imparare il francese ma si trova di fronte barriere architettoniche fonetiche indicibili. Merd!!!
E poi che si inventano per fare la pubblicità...questi fantastici giochi di parole:
MykonosLos Angeles
Vive la France...

Sennevières........km 1491,6
Casa di Benoit!!! Ad accoglierci la famiglia al completo con la nuova arrivata Laurine!!! Ma non è bellissimissima:
Tonton BenoitTonton Gug
E tonton Cebuenò, dove sta? Eccolo qua, scaricallo e commuovello.
Lei alla fine ha fatto il ruttino. Noi abbiamo preferito non farlo per rispetto alla fauna e alla flora francese. Perchè quando ti siedi a tavola in Francia e come giocare a rugby, ti alzi con le tue gambe oppure sopra una barella...ma stavolta eravamo bene preparati e bene consapevoli dei punti di forza del nemico. In realtà, il pranzo è un incontro di boxe in cui devi riuscire arrivare all'ultima ripresa ma devi bene sapere incassare i colpi allo stomàco e per nessun motivo farti trovare impreparato alla fine della sfida. Perchè l'entrèè, le plate e i fiumi di cidro hanno il compito di bene sfinirti perchè solo dopo arriva la vera mazzata:
LA FATALITY
Altro che Apocalypse Now, se i Viet Cong avessero visto arrivare i formaggi al posto degli Apache si sarebbero arresi immediatamente e incondizionatamente. E vero che da tavola ti devi alzare soddisfatto, ma meglio se non moribondo con il colesterolo che fa il morto a galla in un mare di cidro, che ormai ha invaso il sistema linfatico. Ricotta forte di capra, Roquefort & company pur essendo l'epilogo della tua lucidità mentale non sono l'epilogo del pranzo... Eh si, perchè quando già stai chiedendo pietà e lì che arriva il colpo di grazia con la specialità del giorno della boulangerie o con la torta fatta in casa; e stavolta ci ha pensato la mamma di Benoit con una torta con un KILO DI CILIEGIE e 58 KILI DI BURRO!!!
Se a Waterloo i nemici dei francesi si fossero fermati a mangiare da qualche parte prima della battaglia, Napoleone avrebbe stravinto per forfait degli avversari e, al posto del metro, oggi utilizzeremmo la baguette come unità di misura...ma infatti mi sa che è stato l'esercito francese a bene mangiare prima della battaglia finale! E come i soldati siamo crollati sulle sponde del laghetto vicino casa di Benoit e siamo crollati in sonno profondo che solo una fresca brezza pomeridiana ha interrotto, causa stallatiti di ghiaccio sotto il naso...
Ma dopo esserci bene ripresi:

La Fete de la Musique
Passando per Nanteuil le Haudouin....non riuscite a pronunciarlo?! state calmi perchè dopo mesi di studio e notti insonne siamo finalmente riusciti ad imparare la pronuncia e ad azzeccare la frequenza esatta ----> VIDEO DELLA PRONUNCIA ESATTA (notare la presenza di segnali stradali da noi estinti o improbabili)
Dicevo passando da Nan.... d'addà, ci tuffiamo nella notte parigina più pazza dell'anno, l'unica sera in cui puoi fare di tutto di più, gendarmerie sarkozyana permetettendo.... in effetti dall'ultima volta sono cambiate un pò di cose, a cominciare dalla divisa di parte della gendarmerie: anfibi neri rinforzati per bene prendere a calci, pantaloni neri, camicia nera (...mah), cappello nero, guanti neri per bene strangolare senza screpolarsi le mani e un manganello nero in piombo rinforzato di un metro per bene far capire chi cazzo comanda!! E ne hanno fatto le spese bancarelle abusive di moijto e un povero ambulante di panini, circondato in poco tempo da una legione di poliziotti in assetto da guerra contro i Ciclopi.
Per il resto vari gruppi più o meno improbabili cantavano di qua e di la canzoni francesi, di cui un buon 80% evidenti plagi di elisa, ramazzotti e zucchero.... ma siete proprio deficenti!!! copiate pure Tiziano Ferro e Giorgia e io l'anno prossimo chiedo una moratoria all'Onu.
Una bella serata di casino che stava prendendo la via di una seconda rivoluzione francese con gente che davanti a un semaforo rosso usciva dalle macchine, con musica a palla ballava in mezzo alla strada finchè scattava il verde o arrivava la polizia. Quasi una notte bianca con gabbie aperte e fauna in libertà. Anche degli scatenati a fare di roller. Alla fine siamo tornati a casina anche se non eravamo affatto stanchi...
....e la tragedia era lì ad attenderci, anzi ad attenderMOI. Perchè Benoit ha un simpaticissimo e delizioso cane, che ha come unico difetto un odio spropositato per chi non gli sta simpatico; e il fatto che non si possa risultare simpatici a tutti è un dato di fatto, un triste dato di fatto. Se poi torni a casa in piena notte e ti muovi zitto zitto perchè dormono tutti, dormono i bambini, e hai necessità di andare al bagno, che fai? Ci vai molto silenziosamente. E allora ho aperto la porta del bagno e dalle tenebre sento un righio GRRRRRRRR - dai Benoit a quest'ora stì scherzi - GRRRRRRRRRRRRRRR - cazzzzzo!!! - ERA IL CANE CHIUSO IN BAGNO!!! Inizio a scappare con le fantastiche babbucce che mi stavano facendo accappottare con una bestia feroce che mi inseguiva - AIUTO AIUTO!!!! - per fortuna riesco ad entrare nel salone, illeso, a chiudere la porta con il cane dietro che sta cercando di scavarla per bene sfogare i suoi sentimenti verso di me.... Iuffff, e quell'altro 'nfame di Gug che ha riso fino all'alba, poi ha russato, a conclusione di una giornata infinita.


.......TO BE CONTINUED!!!

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martedì, giugno 19, 2007

La Settimana Sistemistica

Devi fare un lungo viaggio e hai paura di annoiarti?
Non puoi fare a meno di tenere la mente allenata anche quando non hai il Baffo Rosso tra le palle?
Hai nostalgia delle patch mentre ti stai abbrozzando su una spiaggia rosa con una gran figa accanto?
Non ti preoccupare....per te è appena nata:


LA SETTIMANA SISTEMISTICA è l'unica rivista che ti allieterà per ore con anagrammi di linee di comando, rebus bash, cruciverba Ubuntu, debug a schema libero, nontuttisannoche sui daemon, la Pagina della Sfinge Open Source e tanti altri....
Corri in edicola e non perdere l'ultimo numero de La Settimana Sistemistica...
....questa settimana trovi in allegato SeaBuntu, la versione estiva di Ubuntu!!!

lunedì, giugno 18, 2007

Corsica: tutte le dettaglie.

Corsica

Alla fine ce l'abbiamo fatta. La vacanza in Corsica è stata coraggiosamente organizzata prendendo i biglietti con un certo anticipo.
I primi quattro temerari (io, meg, spagnuttella e farfallone) partiranno il 12 agosto all'alba da Roma. Il traghetto Corsica Ferries ci aspetta alle alle 13.30 a Livorno, bisogna arrivare con almeno un paio d'ore d'anticipo. Il sistema è FIFO, firts in - first out: chi sale per prima, poi scende per prima dalla nave una volta arrivati a Bastia.

Da Bastia, cominceremo a spostarci verso il sud, siamo diretti alle Bocche di Bonifacio. Siccome siamo arrivati a sera ormai, cercheremo un posto al camping Olmello, 45KM a sud di Bastia, verso Aleria.

Il giorno successivo, quando saremo comodi, ripartiremo per il sud. Per la sera del 13 dovremmo quindi essere in pianta stabile a Bonifacio (o dintorni).

Il 15 invece, alle 9.00 da Livorno partono Zio Vitto e Bruttella per raggiungerci direttamente a Bonifacio.
A questo punto i dettagli si fanno meno chiari. Quello che sappiamo con qualche certezza in più, sono le date dei rientri.

I primi ad abbandonarci saranno Spagnuttella e Farfallone. Partono la notte fra il 18 e il 19, intorno alla 23.30 da Bastia per Livorno.
Il 22 alle 15.00 invece partiamo io e meg, mentre il 23, sempre alle 15, sempre da Bastia per Livorno, ritornano in patria Zio Vitto e Bruttella.

Chi vuole aggregarsi a questa splendida vacanza ha diverse selte per andare/tornare in compagnia. L'importante è organizzarsi per tempo, i biglietti costano sempre di più ogni giorno che passa.

Buona vacanza a noi.

lunedì, giugno 11, 2007

Napul m'paradis

Ropp tant' ann e purgatorj, a' città rà pizz, dò sol e dò mar (cines futtitv) torn ntà l'unic puost arò addà stà:
SERIE

A
Sta puntat rò Tg è dedicat a stà grand squadr e' calcio, e festeggiam sta vittorj cantann tutt n'siem a canzon chiù bell, cà c' cont tutt a storj rò Napul:


[si ringrazia MEG per l'indispensabile consulenza linguistica]

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domenica, giugno 03, 2007

Una giornata con Rino

2 giugno. E finalmente è arrivato il Rino Gaetano Day. Pronti via....e Gug incatenato a lavoro proprio oggi che è sabato, Festa della Repubblica e Rino Gaetano Day...vabbè, non posso che aggiungere altro disprezzo al carceriere, semmai non fosse già sufficiente.
E così, Peppino e Benoit, senza Totò, si inoltrano nel Verano alla ricerca della tomba di Rino. Ma anche se la strada era stata studiata con cura con strumenti satellitari e cartine del catasto, ben presto e stranamente i due si perdono tra veri e propri monumenti funebri, muri di lapidi, baffoni risorgimentali e chi più ne ha più ne metta. Ma i 2 pellegrini ben sapevano che Rino sta tra la gente comune come era in vita e quindi cerchiamo una zona più popolare e periferica. Ad un certo punto si ritrovano in una via di condominii e si sentono in lontananza voci che cantano Ahi, Maria!. Seguendo le note arrivano di fronte ad una di queste palazzine proprio nel momento in cui vi usciva Anna, la sorella di Rino. Ok!!! Trovato finalmente, entriamo e per la prima volta incontriamo ragazzi che suonano e cantano le canzoni di Rino e quindi la nostra meta:

Non c'è un'atmosfera triste anzi tutt'altro, quasi una piccola festicciola tra amici e conoscenti. Non abbiamo portato fiori, ma ho posato in un bicchiere la mia ultima Winston Blu come quando la offri ad un amico. Ma notare bene: era l'ultima sigaretta!!! E tenuto conto che non fumavo da un'ora, avevo 20 euro sane in tasca con tutti i tabacchi di Roma chiusi e che poi alla fine sarei riuscito a recuperare una mezza sigaretta solo 134 minuti dopo, questo deve far capire, anche a chi non fuma, di quanto il semplice gesto andasse al di là di ogni sacrificio umano... Non offrirei mai la mia ultima sigaretta, ma oggi faccio un'eccezione ben volentieri. Dopo varie canzoni, lasciamo il nostro ricordo sul quaderno, anche da parte di chi è stato ingiustamente costretto a lavoro in un giorno che è tutt'altro che lavorativo:

E dopo il ricordo al Verano, il gruppo si sposta sulla Nomentana dove è accaduto l'incidente che, vorrei ricordare, non ha spezzato la vita di Rino dato che è morto in ambulanza dopo che ben 5 ospedali hanno rifiutato di curarlo. Malasanità, rifiutato perchè era un personaggio scomodo, complotto, ....? Non si sa, ma di certo non è morto sulla strada ma in ambulanza. E ci sta un albero sulla Nomentana accanto alla fermata XXI Aprile, per la precisione l'albero 335, dove c'è stata l'altra commemorazione. Non c'è una lapide o una targa, quindi è impossibile capire quale sia l'albero, tranne in questa giornata.

E poi la grande serata del Concerto della Rino Gaetano Band @ Stazione Birra!!! Stavolta, anche con Meg & Gug, dopo che era riuscito ad allentare le catene del Baffo Rosso. Una serata eeeeenoooooooorme. Siamo riusciti a farci una birra con Alessandro il nipote di Rino, prima che salisse sul palco, un pò sorpreso da un Meaux-ese fan accanito di Rino.

Sono davvero forti!!!!! Marco Graziosi, una voce potente, a tratti simile a quella di Rino nelle canzoni più grintose e da far venire brividi quando in Io scriverò potevi chiudere gli occhi ed essere certo che ci fosse Rino sul palco. Alessandro Gaetano, animatore con le percussioni, una voce più mite che interpreta alla grande le canzoni più melodiche, come Ti ti ti e Agapito Malteni. E tutta la band che accompagna con musiche originali e rivisitate, diffondendo magia nel pubblico che al termine s'infiamma con Nuntereggheppiù, Gianna e Il cielo è sempre più blu, urlato al cielo anche da un Bruno Franceschelli inebriato dall'atmosfera, dalla birra e dai medialogggici che lo assalgono con il prossimo tormentone dell'estate BRUNO ED IO, BRUNO ED IO, BRUNO E' DIO.......E IO LO SPIRITO SANTOOOOO!!!!!! E lui sta volentieri al gioco, sorpreso da un Meaux-ese fan accanito di Rino e dal fatto che conoscessimo il tormentone. Anche se poi nelle foto di rito stranamente non sembra trovare la posa giusta:

Una giornata indimenticabile, di quelle che te le porti dentro, assurda!!!
E il 16 giugno si replica con la Rino Gaetano Band che suona al Villaggio Globale a Testaccio, sempre con Bruno, sempre con tutti i medialogggici (e speriamo che stavolta ZioVitto non arrivi esattamente 10 minuti dopo la fine del concerto), per continuare a festegggiare questo Gggiugggno di San Gggigggino!!!!

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venerdì, giugno 01, 2007

RINO GAETANO DAY

Finalmente è arrivato il giorno che aspettavo da una vita. Non sto parlando di mandare a quel paese il Baffo Rosso ma dell'attesissimo:
RINO GAETANO DAY
Nel ventiseiesimo anniversario della morte di Rino, come ogni anno, si svolge una giornata tributo per l'indimenticato cantautore crotonese le cui canzoni non moriranno mai!!!
E quindi per concludere in bellezza il Magggico Magggio Medialogggico, anche perchè siamo ormai entrati nel Gggiugggno di Gggigggino, vi propongo democraticamente il programma di domani SABATO 2 GIUGNO, programma alla quale ogni *.medialogggico.* è democraticamente invitato a seguire, pena il mio disprezzo a vita:
  • ORE 10.00 (o comunque in mattinata senza fare troppo tardi) : Raduno al Cimitero del Verano, dove è sepolto Rino. Dove si trova? Ecco la cartina del Verano, dove la A indica l'ingresso principale e la R la tomba (Riquadro 119 Cappella V). Cosa si fa? Ecco il filmato:

  • ORE 22: Rino Gaetano Band in Concerto @ Stazione Birra. Dove si trova? Segui la simpatica cartina:
Se non hai capito molto con queste variopinte cartine, non ti preoccupare, ti riassumo il tutto con una dettagliata mappa riepilogativa con la quale non potrai trovare la scusa di non venire:
Ora, poichè domani c'è anche la Festa della Repubblica e mezza Roma incasinata, vi consiglio caldamente di evitare di prendere la macchina, perchè ci saranno miriadi di strade bloccate, e di prendere la Metro B, scendere a Policlinico, farsi una salutare passeggiata su Viale Regina Margherita e dopo ben 1100 metri siete arrivati al Verano.
VI ASPETTO NUMEROSI!!!!!